Esercitazione: creare una miniatura in stile medioevale
In questi giorni con i miei studenti del corso Storia delle arti grafiche, abbiamo affrontato l’interessante argomento della miniatura, di cui vi riporto di seguito una breve descrizione e alcuni dei lavori realizzati.
La miniatura
La miniatura è una pratica di disegno o pittura realizzata su pergamena. Essa deriva dal latino minium, termine usato per indicare il solfuro di mercurio, colorante rosso vermiglio utilizzato per la sua realizzazione. Oggi invece la parola si riferisce all’ossido di piombo.
I codici medievali sono spesso corredati da illustrazioni miniate che ne impreziosiscono la fattura. In molti casi il miniator opera sul capolettera, la lettera iniziale del capoverso, decorandolo o rappresentandolo con immagini allegoriche di grandi dimensioni, ad uso di una committenza spesso analfabeta.
Benché considerata arte minore, l’illustrazione miniata ci ha permesso di conoscere i costumi, gli oggetti e gli arredi del tempo. Inoltre, la scuola che crebbe intorno a quest’arte ha consentito di studiare nuove tecniche di disegno, come il ritratto e la realizzazione prospettica. L’avvento, alla fine del Medioevo, della stampa xilografica e della calcografia provocherà il lento declino di questa pratica.
